18 Aprile 2011
Giornata della memoria e dell'impegno per tutte le vittime di mafia
Manifestazione
'La scuola adotta una vittima innocente di mafia: Pierantonio Sandri'.
Il Procuratore Pietro Grasso a Sarno
La scuola 'Guido Baccelli' ha intrapreso negli anni molti e significativi percorsi di Educazione alla legalità, diretti e coordinati dalla prof.ssa Sonia Cartosciello, che ha visto alunni e docenti impegnati, tra l’altro, nel ricordare vittime innocenti di mafia.
Con l’intento di testimoniare il consolidato impegno nella promozione e diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza attiva, anche quest’anno, nell’ambito del Progetto PON “LE(g)ALI AL SUD - “La scuola adotta una vittima innocente di mafia” - è stato strutturato e realizzato, in partenariato con l’ Associazione di Enti Locali, Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, un programma dedicato alla memoria di Pierantonio Sandri, scomparso a 18 anni da Niscemi, il 3 settembre 1995, ed i cui resti sono stati ritrovati, dopo 14 anni, nel 2009, grazie alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia.
L’evento è stato strutturato e coordinato dalla prof.ssa Sonia Cartosciello in qualità di Referente all’Educazione alla legalità e alla Cittadinanza attiva.
L'assoluta peculiarità che ha contraddistinto il progetto, destinato a 24 alunni delle classi seconde e terze, è stata determinata da numerosi interventi integrati:
- visite guidate alla sede della Guardia di Finanza di Scafati (Salerno) ed all'Orto Botanico di Sarno che sorgono su beni confiscati alla criminalita' e riutilizzati per fini sociali;
- visita alla Comunità di recupero presso il Carcere minorile di Nisida (Napoli);
- realizzazione, da parte degli alunni, di un cortometraggio dedicato a Pierantonio, del quale hanno conosciuto la vita, apprezzandone l'integrità morale e la generosità.
Le attività svolte hanno coinvolto in maniera rilevante gli alunni, confermando quanto sia importante attivare, con coerenza e continuità, processi educativi e formativi sui temi della legalità e della cittadinanza attiva.
Il manifesto dell'evento
Per maggiori informazioni visita il sito del progetto
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